Le linee ferroviarie dell’Altovicentino
Nel 1876 venne inaugurata la ferrovia Vicenza-Schio , a scartamento ordinario, che costituì la spina dorsale della rete ferroviaria dell’Altovicentino, tuttora in esercizio. La linea era lunga Km. 32 e costeggiando le strade provinciali prevedeva una stazione a Thiene, raccordo per la futura tratta che portava ad Asiago, a Villaverla, sede di un’industria laterizia in forte crescita, a Caldogno e a Motta. Alla stazione di Schio furono realizzati anche il magazzino merci, la rimessa per le carrozze e locomotive, l’officina per le riparazioni e i depositi di carbone e di materiale d’armamento. Si doveva poi progettare il collegamento longitudinale del territorio che prevedeva la linea: Torrebelvicino-Schio-Rocchette–Arsiero , completamente in pianura e ai piedi delle montagne, e la linea Thiene-Chiuppano/Caltrano-Rocchette–Asiago , un tratto in pianura e l’altro in montagna. Quasi tutte le brevi tratte ferroviarie erano costruite a scompartimento ridott